Resta sempre aggiornato con i nostri ultimi articoli, consigli pratici e curiosità. Iscriviti alla newsletter e scopri ogni settimana qualcosa di nuovo!

Cipro: Nuovi Scavi alla Ricerca delle Persone Scomparse dal 1974

Cipro: Nuovi Scavi alla Ricerca delle Persone Scomparse dal 1974

Il Dolore che Non Cessa: A Cipro si Scava per Trovare la Verità sul 1974

A più di cinquant’anni dai fatti, le ferite dell’invasione turca di Cipro non sono ancora rimarginate. Sono ripresi in queste ore nuovi scavi in una località dell’isola, alla ricerca dei resti di alcune delle migliaia di persone scomparse durante il conflitto del 1974 e nell’ondata di violenza che lo seguì. Questa operazione, condotta dal Comitato per le Persone Scomparse di Cipro (CMP), rappresenta un tentativo di dare finalmente una risposta ai familiari che aspettano da una vita di conoscere la sorte dei loro cari.

L’Invasione e le Migliaia di Scomparsi: Una Ferita Aperta

Nell’estate del 1974, l’esercito turco invase il nord di Cipro in risposta a un colpo di stato che mirava a unire l’isola alla Grecia. L’occupazione militare che ne seguì divise in due l’isola e causò la fuga o il trasferimento forzato di centinaia di migliaia di persone. In quel caos, oltre 2.000 persone di entrambe le comunità (greco-cipriota e turco-cipriota) scomparvero nel nulla, presumibilmente uccise e sepolte in fosse comuni. Per le loro famiglie, è iniziato un lunghissimo e doloroso calvario fatto di attesa e ricerca della verità.

Il Lavoro del Comitato per le Persone Scomparse: Identificare per Ricucire

Il CMP, un organismo bi-comunitario supportato dall’ONU, lavora dal 1981 per ritrovare, identificare e restituire i resti delle vittime alle loro famiglie. Il suo lavoro è un raro esempio di cooperazione tra greco-ciprioti e turco-ciprioti. Gli scavi si basano su testimonianze e indagini d’archivio per localizzare le possibili sepolture. Una volta trovati, i resti vengono analizzati con tecniche di antropologia forense e test del DNA per un’identificazione certa. Finora, sono state restituite alle famiglie i resti di oltre 1.200 persone.

Il Significato di una Sepoltura: Dare Pace ai Vivi

Ogni ritrovamento, per quanto doloroso, rappresenta per i familiari la fine di un’incertezza straziante e la possibilità di avere finalmente un luogo su cui piangere i propri cari. Dare una sepoltura dignitosa significa poter chiudere, per quanto possibile, un capitolo di dolore e iniziare un percorso di elaborazione. Questo lavoro di riconciliazione attraverso la verità è considerato fondamentale per costruire una pace duratura sull’isola, nonostante la situazione politica rimanga bloccata.


Vita in Pillole – Il mondo in mini dosi, per chi non si accontenta di uno sguardo superficiale. La tua bussola tra notizie, sogni e realtà.


Scopri di più da Vita in Pillole

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Lascia un commento

Scopri di più da Vita in Pillole

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere