I 6 falsi miti da sfatare per i Cani
In Italia sono oltre 8 milioni i cani regolarmente registrati, eppure molte convinzioni errate sulla loro cura rischiano di compromettere il loro benessere. Vediamo i principali falsi miti da sfatare, secondo il veterinario Valerio Di Marzio.
1. Se il cane sembra stare bene, non serve portarlo dal veterinario
FALSO – La mancanza di sintomi visibili non equivale a buona salute. Molte patologie silenti, come renali, cardiache o metaboliche, emergono solo in fase avanzata. Controlli periodici annuali (o semestrali negli anziani) permettono una diagnosi precoce ed efficiente.
2. I vaccini sono solo per i cuccioli
FALSO – Anche i cani adulti necessitano di richiami regolari, ad esempio contro la leptospirosi. Il protocollo vaccinale non termina con la crescita: tutelare anche un cane adulto significa proteggere lui e gli altri.
3. I cani non hanno bisogno di lavarsi i denti
FALSO – L’igiene orale è fondamentale, sempre. Placca e tartaro possono causare gengiviti, alitosi, infezioni che raggiungono anche organi vitali. La pulizia regolare dei denti può prevenire parodontiti dolorose.
4. La prevenzione antiparassitaria è solo estiva
FALSO – Parassiti come pulci, zecche e flebotomi non vanno in letargo. Possono trasmettere gravi malattie anche in autunno e inverno. La prevenzione deve essere annuale e personalizzata, adattata alla zona geografica e allo stile di vita del cane.
5. Se il cane ha il pelo lucido, è sicuramente sano
FALSO – Un mantello brillante può nascondere problemi di salute. Alcune patologie, come le disfunzioni endocrine o parassitosi, possono coesistere con un aspetto esteriore “sano”. Serve sempre una valutazione clinica completa.
6. Il cane anziano necessita di meno attenzioni
FALSO – L’invecchiamento richiede più, non meno, cura. Molti cambiamenti sono sintomi di patologie trattabili come artrosi, insufficienza renale o disturbi cognitivi. Check-up semestrali, esami mirati e adattamenti nutrizionali migliorano sensibilmente la qualità di vita degli amici anziani.
Crescere insieme a un cane significa imparare a distinguere tra miti e fatti: prendersi cura di lui vuol dire affidarsi alla medicina veterinaria, basare le scelte sulla prevenzione e costruire un rapporto di fiducia.
Così si può davvero migliorare la qualità e la durata della vita del nostro migliore amico.
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