Il Piano: Liberarsi dalla Dipendenza da USA e Cina
Il governo italiano ha varato il Piano Nazionale Sovranità Tecnologica 2025-2030 con obiettivi ambiziosi:
– Cloud pubblico dedicato a PA e imprese strategiche
– Fabbrica di chip a Catania (STMicroelectronics)
– Piattaforme pubbliche (PagoPA, SPID, IO) come alternativa a Google e Microsoft
I numeri chiave:
- 6 miliardi di investimenti per il cloud nazionale
- 2,5 miliardi per la microelettronica (fondi PNRR)
- +40% di assumzioni nel tech entro il 2026
Quanto Costa e Chi Paga
| Voce di Spesa | Costo | Finanziamento |
|---|---|---|
| Cloud Nazionale | 6 mld | PNRR + fondi MIMIT |
| Chip Siciliani | 2,5 mld | UE + investitori privati |
| Sicurezza Cyber | 1,2 mld | Ministero Difesa |
Critiche: “L’Italia spende 10 volte meno della Germania in R&D” (Rapporto DigitalEU).
Vantaggi vs Rischi
PRO
- Maggiore controllo sui dati sensibili
- Posti di lavoro high-tech in Italia
- Riduzione dipendenza da Big Tech USA
CONTRO
- Altissimi costi iniziali
- Rischio tecnologia meno efficiente
- Lentezza burocratica tipica italiana
Il Confronto con l’Europa
- Francia: già lanciato “cloud souverain” (OVHcloud)
- Germania: investe 20 mld in quantum computing
- Italia: punta su nicchie (chip per auto e IoT)
Le Aziende Italiane in Gara
- Leonardo: cybersecurity e cloud militare
- STMicroelectronics: semiconduttori a Catania
- Sogei: infrastrutture dati per la PA
Scenario 2030: Autarchia o Dipendenza?
- Ottimistico: Italia leader in chip low-power e cloud pubblico
- Pessimistico: soldi pubblici sperperati in tecnologia già obsoleta
Condividi se credi nel tech italiano!
Dati completi sul sito del MIMIT.
“Nessun paese è davvero sovrano senza controllo sulla propria tecnologia” (Vittorio Colao, ex Ministro Innovazione).
Lascia un commento