Cos’è la Giustizia Riparativa (e Perché Conviene)
Non solo carcere: 400 detenuti in 8 regioni italiane sperimentano un modello alternativo:
– Lavorano in cooperative sociali (40 ore/settimana)
– Risarciscono economicamente le vittime (piani rateali)
– Frequenziano percorsi psicologici obbligatori
I numeri che convincono:
- Recidiva calata dal 65% al 15% (dato Ministero Giustizia 2025)
- Risparmio di 120 milioni/anno per lo Stato (meno detenuti)
- 85% delle vittime soddisfatto del risarcimento morale
La Storia di Marco: “Dal Carcere alla Manutenzione dei Parchi”
Marco, 34 anni, ex rapinatore:
“In cella ero solo rabbia. Oggi coltivo orti urbani e pago 200€/mese alla famiglia che ho derubato. La mia vita ha finalmente uno scopo”.
Il percorso:
- Affiancamento con educatore 24/7
- Lavoro presso Cooperativa “Rigenerazione” (Milano)
- Incontri protetti con le vittime (solo se consenzienti)

Confronto Tradizionale vs Riparativo
| Carcere Tradizionale | Giustizia Riparativa |
|---|---|
| Costo: 120€/giorno per detenuto | Costo: 40€/giorno |
| Recidiva: 65% | Recidiva: 15% |
| Zero risarcimento vittime | Risarcimento al 90% |
Il Parere degli Esperti
- Magistrati: “Serve per reati minori, non per criminalità violenta”
- Vittime: “Finalmente sentiamo di contare qualcosa” (Associazione Vittime Italiane)
- UE: “Modello da esportare” (finanziato con fondi PNRR)
“La pena deve educare, non solo segregare. E le vittime devono smettere di essere fantasmi” (Guardasigilli Nordio).
Condividi se credi in una giustizia che ripara invece di punire!
Dettagli sul sito del Ministero della Giustizia




Lascia un commento