La Decisione dell’Assoallenatori
L’Associazione Italiana Allenatori (Assoallenatori) ha emesso una comunicazione ufficiale a tutti i suoi 12.000 iscritti:
“Si raccomanda la sospensione immediata di ogni attività sportiva in territorio israeliano. La situazione di sicurezza non è al momento garantita”.
Cosa implica:
- Cancellazione di partite amichevoli programmate da squadre italiane
- Sospensione dei corsi di aggiornamento previsti in Israele
- Ritiro di osservatori tecnici dai campionati locali
Le Motivazioni Ufficiali
Secondo l’Associazione:
- Preoccupazioni per la sicurezza legate all’attuale situazione geopolitica
- Mancanza di adeguate coperture assicurative per personale tecnico italiano
- Precedenti incidenti (come il caso del ct di basket Gianmarco Pozzecco, che nel 2024 si trovava vicino a un’area colpita da un razzo)
Critiche e polemiche:
- Alcuni interpretano la decisione come una presa di posizione politica
- Sponsor e associazioni potrebbero aver influenzato la scelta
Reazioni da Israele
- Ministero dello Sport israeliano: “La decisione è ingiustificata e danneggia lo spirito sportivo”
- Maccabi Tel Aviv: “Lo sport dovrebbe unire, non dividere”
- Allenatori locali: “Rischiamo l’isolamento internazionale”
Reazioni in Italia
| Ente/Associazione | Posizione |
|---|---|
| CONI | “Rispettiamo l’autonomia delle associazioni, ma la decisione è discutibile” |
| FIGC | “Non siamo direttamente coinvolti, ma monitoriamo la situazione” |
| Ussi (giornalisti sportivi) | “Preoccupazione comprensibile, ma serviva un approccio più meditato” |
Conseguenze per i Trasgressori
- Mancata copertura assicurativa per chi viola la raccomandazione
- Possibili provvedimenti disciplinari da parte dell’Assoallenatori
- Rischio sanzioni per squadre e allenatori coinvolti
Contesto Geopolitico
- Tensione regionale tra Israele e Hezbollah
- Avvertimenti di viaggio emessi da alcuni governi europei
- Precedenti di cancellazioni di eventi sportivi in zone a rischio
Prospettive Future
- Possibile ricorso alle autorità sportive internazionali
- Rivalutazione della decisione in base all’evoluzione della situazione
- Impatto sulle relazioni sportive bilaterali Italia-Israele
“La priorità è la sicurezza, ma lo sport deve anche essere un mezzo di dialogo” (commento di un dirigente sportivo).
Condividi se pensi che la sicurezza debba venire prima di tutto!
Restiamo aggiornati sugli sviluppi.
Lascia un commento