L’estate 2025 in Italia sta registrando ondate di calore senza precedenti, con temperature che in alcune città del Sud hanno superato i 45 gradi. Gli esperti avvertono che si tratta di un fenomeno legato ai cambiamenti climatici in Italia e alla persistenza dell’anticiclone africano, che ormai dura da settimane.
Le aree più colpite
Secondo i dati dell’ISPRA e del Servizio Meteorologico, le città più esposte al caldo record sono Catania, Siracusa, Palermo, Bari, Roma e Firenze, con notti tropicali in cui la temperatura non scende sotto i 27 gradi. In Pianura Padana, l’afa e l’umidità elevata rendono la percezione termica ancora più insopportabile.
Rischi per la salute
Medici e Ministero della Salute avvertono che il caldo estremo aumenta il rischio di:
- colpi di calore
- disidratazione grave
- peggioramento di patologie cardiovascolari e respiratorie
Le persone più a rischio sono anziani, bambini piccoli e chi svolge lavori all’aperto.
Come proteggersi
Gli esperti consigliano:
- restare in casa nelle ore più calde (11-17)
- bere acqua frequentemente, anche senza sete
- Indossare abiti leggeri e di colore chiaro
- evitare sforzi fisici intensi
- rinfrescare gli ambienti con ventilatori o condizionatori.
Questi comportamenti riducono il rischio di malattie da caldo e migliorano la qualità della vita durante le giornate estreme.
Cambiamenti climatici: una nuova normalità
Gli scienziati sottolineano che questi picchi di calore saranno sempre più frequenti a causa del riscaldamento globale. Servono piani di adattamento urbano con più spazi verdi, ombreggiature e sistemi di raffrescamento pubblico per proteggere la popolazione.
L’estate 2025 segna un punto di svolta nella percezione del caldo in Italia: non più eccezione, ma tendenza stabile. Affrontare queste condizioni richiede consapevolezza, prevenzione e un impegno collettivo per mitigare i cambiamenti climatici.




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